LILIANA MORO

 

Liliana Moro (1961), artista visiva milanese, è tra i fondatori dello spazio di via Lazzaro Palazzi a Milano, e tra i redattori della rivista Tiracorrendo.
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera con Luciano Fabro. Di fronte alle sue opere si ha la percezione che sia presente solo ciò che è strettamente necessario. Suono, parole, video, sculture, oggetti e performance compongono un mondo che ‘mette in scena’ una realtà allo stesso tempo cruda e poetica. Moro coerentemente riafferma un modello di visione – e non di immagine – legato alla conoscenza e alla consapevolezza piuttosto che al ricordo e alla nostalgia, mostrando una particolare attenzione alla ciclicità del tempo o, meglio, al tempo vissuto.
Liliana Moro è da sempre impegnata a riflettere, attraverso elaborazioni visive composte e rigorose, realizzate con oggetti d’uso comune o industriale, il tema della fragilità e della ricerca di un equilibrio. Ha esposto in importanti mostre collettive quali: Documenta IX, Kassel (1992), Aperto XLV Biennale di Venezia (1993), Castello di Rivoli, Torino (1994), Moderna Museet, Stoccolma (1998), PS1 New York (1999), De Appel, Amsterdam (1999), MAMbo, Bologna (2011), MART Rovereto (2012), MAXXI, Roma (2016)

MOSTRE

Personali selezionate

2008

  • This is the end, Careof e Viafarini, Milano, a cura di Milovan Farronato.

2007

  • West of Rome e The Italian Cultural Institute, The Spazio Italia Gallery, Los Angeles.

2006

  • Oggi che tutto appare, nella chiarezza del vuoto, ho la libertà di guardare la neve, Seconda Edizione Arte Contemporanea sul Lago Maggiore, con Robert Wilson, William Kentridge; a cura di Adelina von Fuerstenberg.
  • Film, Galerie Greta Meert, Bruxelles.

 

Collettive selezionate

2007

  • Elsewhere?, Galleria Emi Fontana, Milano.
  • Camera con vista. Arte e interni in Italia 1900-2000, Palazzo Reale, Milano, a cura di Luigi Settembrini, Claudia Gian Ferrari.
  • Mentalgrafie, Tel Aviv Museum of Art, Tel Aviv, a cura di Demetrio Paparoni.
  • 3500 cm2 – L’arte contemporanea attraverso i poster, Palazzo Lantieri, Gorizia, a cura di Lorenzo Benedetti.
  • Idea. Disegno italiano degli anni novanta, Istituto Nazionale per la Grafica, Palazzo Fontana di Trevi, Roma (2006); Archivio di Stato, Torino, a cura di Laura Cherubini, Giorgio Verzotti.

2006

  • Il vuoto al centro, sedi varie, Comune di Montesilvano (PE), a cura di Emanuela De Cecco, Tullio Ponziani.
  • Il Buco. 4 artisti ogni due settimane, Galleria Pio Monti, Roma, a cura di Achille Bonito Oliva, David Peat.
  • EGOMANIA, Galleria Civica, Modena, a cura di Milovan Farronato.
  • Il Potere delle Donne, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Trento, a cura di L. Beatrice, C. Bourgeois, F. Pasini.
  • Italy Made in art: Now, MOCA, Museum of Contemporary Art, Shanghai, a cura di Achille Bonito Oliva.
  • Confini – Boundaries, MAN, Nuoro, a cura di Cristiana Collu, Saretto Cincinelli, Roberto Pinto.

2005

  • Donne Donne, Palazzo Strozzi, Firenze, a cura di Adelina Von Fürstenberg.
  • Three exhibitions, CCAC California College of Arts and Crafts, Wattis Institute, San Francisco.

2004

  • Le corps dans l’art contemporain, Galerie du Théâtre – Privas, France
  • Immobilis – Corps Immobile dans l’Art Contemporain, Musée des Moulages – Lyon, France

2003

  • Fin des Histoires ?, Chambéry, France
  • Fragments d’un discours italien, MAMCO Musée d’Art Moderne et Contemporain – Geneva GE, Switzerland

2002

  • IN/EX-HIBITION, Les Filles du Calvaire – Paris, France

2001

  • Sculpture Contemporaine, Les Subsistances – Lyon, France

1992

  • Documenta IX, Museum Fridericianum – Kassel, Germany

1990

  • XII Quadriennale. Italia 1950 – 1990: Ultime generazioni, Rome, Italy

2000

  • Annual New Images Exhibition: New Images Gallery, James Madison University, Virginia